appartiene agli acidi grassi insaturi della serie omega 3. A temperatura ambiente appare come un liquido incolore e le migliori fonti alimentari nelle quali rintracciarlo sono i pesci dei mari freddi, gli oli vegetali, i semi di lino e kiwi. L’acido alfa linolenico tende ad ossidare facilmente, perciò i vegetali che lo contengono andrebbero spremuti a freddo, usati rigorosamente crudi e conservati al riparo da luci e fonti di calore. Le proprietà benefiche derivanti dall’utilizzo di questa sostanza sono riconducibili alla riduzione del rischio in presenza di patologie cardiovascolari o in sede preventiva come anti aggregante, anti trombotica e vaso protettiva.