forma di acido folico comunemente presente nei cibi in natura, fa parte delle vitamine del gruppo B e si differenzia dall’acido folico in base alla formula chimica, biodisponibilità, grado d’assorbimento e stabilità. I folati presenti negli alimenti presentano infatti un grado di instabilità superiore rispetto alla forma sintetica dell’acido folico poiché sensibili alle variazioni di luce, calore ed ossigenazione. Devono inoltre essere assunti attraverso l’alimentazione, in quanto la percentuale prodotta dalla flora intestinale del nostro organismo non riesce a coprire i fabbisogni fisici.
