Immersione di uno o più arti in acqua calda e fredda, rapidamente alternate. Si utilizzano vasche apposite dove vengono immersi gli arti in acqua portata alla temperatura di 40°-42°C; in seguito, in un tempo di 3-5 minuti, la temperatura viene fatta scendere a 20°C. Il procedimento viene ripetuto per una durata complessiva di 30 minuti.
La variazione rapida di temperatura determina un'attivazione della circolazione periferica attraverso dilatazione e costrizione alternata delle piccole arterie e dei capillari; l'alternanza di stimoli caldi e freddi in rapida successione contribuisce inoltre a ridurre lo spasmo della muscolatura liscia vasale e attiva i circoli collaterali.
Da questa metodica traggono vantaggio le arteriti aterosclerotiche, il Morbo di Buerger, stasi linfatiche ed edemi post-traumatici e altre affezioni caratterizzate da riduzione di afflusso arterioso e da rallentramento del circolo venoso.
ginnastica vascolare idrica
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