operazione necessaria per recidere un nervo, un ganglio, la catena simpatica a livello cervicale, lombare o dorsale, per provocare una vasodilatazione.
Vi si ricorre in caso di arterite obliterante.
L’endoarteriectomia invece, andando a sopprimere le terminazioni nervose autonome poste nella parete arteriosa, dà luogo a una vera simpaticectomia, producendo sia un effetto dilatatore sia ristabilendo una pervietà arteriosa.