improvvisa perdita di coscienza accompagnata da un’ischemia cerebrale di varia durata. Se l’ischemia dura meno di 5 secondi, l’unico effetto è la sensazione di vertigine; entro i 10 secondi si ha una perdita di coscienza; oltre i 15 secondi si hanno convulsioni, cianosi e perdita di feci e urine. Al passare del tempo il quadro clinico si aggrava sempre più, fino ad arrivare a lesioni irreversibili del sistema nervoso oltre i 3 minuti di ischemia. È una sindrome che si presenta in soggetti affetti da asistolia cardiaca.