tumore benigno derivato dal tessuto adiposo. Il lipoma è in genere dotato di una capsula che lo avvolge e ne rende facile l’asportazione chirurgica (le forme non capsulate sono più rare, per esempio nell'ambito di lipomatosi simmetriche multiple). I lipomi si manifestano come noduli sottocutanei, ad accrescimento lento, localizzati perlopiù al cavo ascellare, alle spalle, alle natiche, al tronco e alle cosce; più raramente insorgono nel connettivo retroperitoneale o nella capsula adiposa del rene.
Più rari sono:
1) i lipomi intestinali, localizzati prevalentemente a livello dell'ileo distale e della valvola ileocecale, asintomatici o sanguinanti;
2) i lipomi sinoviali, che si sviluppano a partire dal grasso peritendineo (e questo accade più frequentemente a livello del ginocchio, prendendo l'avvio dal grasso peritendineo del tendine patellare, ma lipomi si trovano anche a livello delle mani, dei polsi, dei piedi e delle anche);
3) i lipomi del sistema nervoso centrale, con localizzazione più frequente a livello del corpo calloso (spesso in associazione con anomalie di sviluppo delle strutture nervose) e i lipomi intraspinali toracici (in un terzo dei casi associati a spina bifida);
4) i lipomi cardiaci, che costituiscono più che altro reperti autoptici casuali ma che in alcuni casi possono crescere fino a 15 centimetri di diametro, causando evidenti interferenze meccaniche nella dinamica cardiaca, aritmie, disturbi della conduzione e anomalie dell'ombra cardiaca alla radiografia del torace.
La terapia dei lipomi, quando la localizzazione e il numero lo consente, consiste nell’asportazione chirurgica; essa può essere risolutiva, se il tumore viene asportato con la completezza della capsula, perché il tumore non ha tendenza a recidivare.