COLLEGAMENTI
una delle possibilità del coma diabetico.
Colpisce prevalentemente pazienti affetti da diabete non insulino-dipendente, in seguito a terapia diuretica o cortisonica, malattia infettiva acuta o infarto del miocardio.
Il paziente cade in uno stato di incoscienza e si disidrata, ma contrariamente al coma chetoacidosico, la frequenza del respiro è invariata.
Vi si interviene con la somministrazione di liquidi e insulina.