(o AZT), farmaco antivirale simile alla timidina, uno dei costituenti del DNA, che agisce legandosi all’enzima transcrittasi inversa (vedi anche cancerogeni) indispensabile per la replicazione del virus a RNA e dell’HIV.
L’azidotimidina viene utilizzata per la cura delle manifestazioni cliniche dell’AIDS, dal momento che sembra essere in grado di aumentare il periodo di sopravvivenza e di ridurre le infezioni. E’ dotata di una significativa tossicità, specialmente a carico del midollo osseo (anemia, leucopenia e piastrinopenia), del sistema nervoso e dei muscoli.