formazione di pus a livello cerebrale, causata da germi e microrganismi piogeni spesso provenienti da focolai infettivi a livello dell'orecchio, dei seni paranasali (per via venosa) o dei polmoni (tramite il grande circolo).
I germi possono penetrare anche dall'esterno, in seguito a trauma cranico aperto o a intervento neurochirurgico. Spesso l'ascesso cerebrale di manifesta con sintomi vaghi (febbricola, apatia, stanchezza) per settimane o mesi (periodo di latenza), poi si comporta come un tumore cerebrale, con ipertensione endocranica o sintomi di focolaio, oltre ai segni infettivi generali e a eventuali sintomi meningitici.
Nelle fasi iniziali, la terapia utilizza antibiotici in dosi massive, mentre ad ascesso formato si procede all'asportazione neurochirurgica.
ascesso cerebrale
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