vaccino contro la rosolia costituito da una preparazione di virus vivi attenuati, non obbligatorio ma consigliata a tutte le bambine prima della pubertà e a tutte le donne in età fertile se negative alla ricerca degli anticorpi antirosolia, a meno che non siano in gravidanza e non ne inizino una nei tre mesi successivi.
In alcuni Paesi la vaccinazione viene effettuata su tutti i bambini con vaccino triplo antimorbillo-antirosolia-antiparotite (MRPa) allo scopo di eradicare il virus e ridurre le possibilità di contagio per le donne in gravidanza, attraverso le quali la malattia potrebbe danneggiare il feto.
Il vaccino antirosolia viene iniettato sottocute in unica dose, e conferisce immunità per 8-10 anni, con effetti collaterali minimi.