farmaci antitumorali di struttura simile a quella dei normali metaboliti, e quindi in grado di interferire con essi. E’ il caso degli antipirimidinici, come fluorouracile e citosina arabinoside, che inibiscono a vari livelli la sintesi delle pirimidine nel DNA.
Al gruppo degli antimetaboliti appartengono anche gli antipurinici (6-mercaptopurina, 6-tioguanina), che agiscono nello stesso modo, ma nei confronti delle purine (adenina e guanina).
L’inibizione dell’acido folico è invece deputata agli antimetaboliti antifolici: il più importante è il methotrexate, in grado di contrastare l’azione di un enzima (diidrofolatoreduttasi) che catalizza la sintesi di un derivato dell’acido folico, necessario per la produzione di purine e pirimidine.