Sanihelp.it – La ricerca GenZ e Pasta: amore ai pasti e non solo…, condotta dai pastai di Unione Italiana Food in collaborazione con AstraRicerche, ha indagato il rapportodei nativi digitali (nati tra il 1994 e il 2006) con la pasta e lo ha fatto in vista del 5 luglio, giornata Nazionale della Spaghettata di Mezzanotte.
Per l’occasione i Pastai di Unione Italiana Food hanno organizzato, a partire dalle ore 20, un evento unico: Midnight Pasta, una grande Spaghettata di mezzanotte in partnership con Spaghetti Unplugged, il format italiano di concerti dal vivo nato per dare voce alla nuova musica.
A partire dalle 21 circa ci sarà un OPEN-MIC, che consentirà a cantanti emergenti di prenotarsi ed esibirsi con alcuni brani musicali.
A chiudere le performance sarà chiamata una guest star: il rapper Tredici Pietro,all’anagrafe Pietro Morandi,che intratterrà il pubblico con i suoi brani più famosi.
Alle 24.00, per concludere saranno serviti gli Spaghetti cacio e pepe, quelli veri, preparati dallo Chef Ruben, noto sui social per il suo talento culinario e per aver inaugurato un format culinario dal balcone durante il lockdown.
Le origini dell’abitudine a farsi uno spaghetto a mezzanotte sarebbero da tracciare nellaBologna anni ‘60, nello storico night club Whisky a go go.
La leggenda narra che una sera, dopo un'esibizione di Lucio Dalla, a mezzanotte si servirono spaghetti gratis per tutti, diventando poi un rito che ha travalicato città e generazioni,consolidando il binomio pasta e musica e incontrando la curiosità di turisti stranieri e la passione di molti Chef.
Secondo la Ricerca deipastai di Unione Italiana Food in collaborazione con AstraRicerche che ha coinvolto oltre 1000 persone tra i 18 e i 30 anni la spaghettata di mezzanotte, è uno dei rituali più rappresentativi della convivialità italiana, che sfugge agli schemi di un pasto ordinario ma che comunque ruota attorno alla condivisione del cibo più iconico della nostra cultura.
E che sia con il partner (28.9%),con altri familiari (29.9%-ma poco con i figli: 7.7%) o con amici/conoscenti (30.4%-persino con colleghi di lavoro: 5.1%), rimane un momento di felicità e convivialità, anche per quel 38.6% che la mangia da solo, riconoscendone il momento di gratificazione.
Curiosità, ma neanche troppo: per gli uomini la pasta fuoriorario è più solitaria (43%),per le donne più con il partner (35%); nel Nord è spesso con amici, conoscenti, mentre nel Centro e nel Sud è più diffusa quella con familiari.
Il godimento non è solo quello con la forchetta in mano: è anche quello della preparazione visto cheil 76.5% nea ma la semplicità, il poco tempor ichiesto dalla preparazione, il 75.3% il fatto che sia un piatto gustosofuori orario,il 67.8% la collega a lricordo di paste notturne adolescenziali; e poi la pasta fuori orario è con tutti (conviviale: 67.5%) e per tutti (inclusiva, per tutti i gusti e le esigenze: 63.2%).
Del resto, pochi movimenti che sembrano una coreografia, e in un attimo c’è già l’acqua sul fornelloe si mangia tutti insieme.
È proprio questo il bello: non ci sono regole ferree, perché la spaghettata di mezzanotte non è un piatto e nemmeno un pasto,ma un’esperienzadi condivisione.
Quali sono le ricette di pasta che vanno per la maggiore in orari unconventional?
Se il formato preferito si conferma lo spaghetto, con il2 9.1% vincente per tutti (uomini, donne, da Nord a Sud),la pasta al pomodoro (33.0%) occupa il primo posto delle ricette più amate fuori dall’ordinario.
Tra i formati più amati per la pasta fuori orario, al secondo posto ci sonole penne (22.4%),seguite dalle farfalle (12.1%).
Tra le ricette più amate, invece, al secondo posto si posiziona la aglio-olio-peperoncino (30.1%) seguita dalla carbonara, Rispetto agli orari più consueti, cresce la preferenza anche per il tonno (23.7%), per l’arrabbiata (17.0%) e per quella in bianco (o con solo un filod’olio: 19.3%) il doppio rispetto al normale.