Sanihelp.it – Secondo uno studio preliminare presentato al meeting annuale della Digestive Disease Week le persone obese o in sovrappeso che riescono a perdere peso dichiarano anche una riduzione nella sintomatologia del reflusso gastro-esofageo.
Gli autori dello studio hanno seguito per un anno più di 200 fra uomini e donne, età media 46 anni, tutti obesi o fortemente in sovrappeso.
A inizio studio il 38% dei pazienti denunciava reflusso gastroesofageo; dopo 6 mesi di dieta solo il 16% del campione iniziale si lamentava ancora del reflusso.
Negli altri 6 mesi dello studio 172 pazienti hanno riacquistato parte dei kg persi e la percentuale di reflusso è salita al 22%; un 5% ha addirittura aumentato il proprio peso rispetto all'inizio dello studio e anche in questo caso è aumentata la percentuale di pazienti con reflusso.
Fra i 41 pazienti che non hanno riacquistato peso, ma anzi hanno continuato a perderlo è diminuita ulteriormente la percentuale di reflusso.
Da questo studio non è possibile stabilire se la diminuzione nella sintomatologia da reflusso determini anche un'interruzione nell'assunzione dei farmaci che di solito si prendono per controllare la sintomatologia, come pure non è chiaro perchè gli uomini impegnati nello studio che hanno svolto anche un'importante attività fisica si sono lamentati meno del reflusso rispetto alle donne, sempre incluse nello studio impegnate ugualmente nell'attività fisica.
Sarebbe interessante oltre a rilevare la sintomatologia da reflusso tramite le parole dei pazienti, valutare anche attraverso esami medici lo stato del reflusso quando si perde peso in maniera importante.