Sanihelp.it – L’obesità riconosce diversi fattori scatenanti, ma poi ogni persona in sovrappeso o obesa si fa la sua idea sul perché dei propri kg in eccesso e a seconda dell’idea che si è fatto sulle cause del proprio problema si comporta di conseguenza ovvero se pensa che l’obesità sia dovuta a inattività fisica tenterà di muoversi di più, se pensa che sia dovuto a cattiva alimentazione taglierà il junk food e così via: è questo il risultato di uno studio pubblicato sulla rivista journal Psychological Science.
Gli autori dell’articolo hanno intervistato sull’argomento persone di tre continenti diversi e hanno scoperto che la maggior parte delle persone attribuiscono l’obesità alla scarsa attività fisica e alle cattive abitudini alimentari; in pochi riconducono l’obesità a fattori genetici.
Molti pensano che il problema sia strettamente connesso con lo stato socio-economico, il livello di istruzione, l’insonnia.
Interessante notare come le persone che attribuiscono l’obesità soprattutto all’inattività fisica tendono a non prestare molta attenzione agli stravizi alimentari: i canadesi obesi, per esempio, mangiano molto cioccolato perché appunto ritengono responsabili del loro problema l’inattività, ma non le abitudini alimentari.