Sanihelp.it – Si parla di reflusso gastro esofageo (GERD Gastro Esophageal Reflux Disease ) quando sistematicamente, il contenuto dello stomaco torna indietro nell’esofago causando bruciore, rigurgito, difficoltà a deglutire, mal di gola e raucedine al mattino.
La sintomatologia della GERD è molto comune nella popolazione generale, tanto che moltissime persone ci convivono senza interpellare il personale sanitario.
Quando la sintomatologia compare almeno due volte a settimana, invece, è indispensabile parlarne con il medico perché la GERD può essere preludio di importanti disturbi digestivi: lo ricorda una nota dell’International Foundation for Functional Gastrointestinal Disorders.
La nota sottolinea l’importanza per chi soffre di GERD di prestare grande attenzione ai sintomi: l’ideale quando ci si reca dal medico è quello di saper descrivere con esattezza la frequenza con cui si presenta il bruciore di stomaco e la sua entità, come la sintomatologia influenza lo svolgimento delle attività quotidiane, se i disturbi hanno influenzato il riposo notturno e quali sono state gli eventuali accorgimenti adottati per ridurre il fastidio, come cambio nelle abitudini alimentari o assunzione di farmaci da banco (OTC).