Sanihelp.it – Uno studio pubblicato sulla rivista Science ha cercato di capire se e quali cibi sono in grado di influenzare le caratteristiche della flora batterica intestinale residente.
Lo scopo dello studio è stato principalmente di capire se quello che si mangia è in grado di influenzare il DNA dei batteri amici dell’intestino.
Gli autori dello studio hanno esaminato campioni di feci raccolte da 1135 persone che vivevano nel nord dell’Olanda e di questi pazienti hanno raccolto informazioni anche sulle loro abitudini alimentari, sull’uso di medicinali e sul loro stato di salute.
Gli studiosi hanno quindi confrontato i dati così raccolti, con quelli di 5000 volontari residenti in Belgio e pur non potendo giungere a conclusioni definitive hanno visto che alimenti come frutta, verdura, yogurt, caffè, te e vino sono quelli che più degli altri contribuiscono alla diversità dei batteri intestinali residenti, mentre i carboidrati semplici sembrano ridurla.