Sanihelp.it – Se il sogno è poter sfoggiare un vitino da vespa è indispensabile introdurre con regolarità nel proprio menù settimanale zuppe e creme di verdure: è questa la conclusione alla quale sono giunti ricercatori dell’università dello Iowa che hanno analizzato i dati relativi a più di 10000 persone coinvolte in un’indagine di sorveglianza nutrizionale.
Gli studiosi hanno accertato che i consumatori di zuppe incalliti (almeno una volta a settimana) possono vantare un maggiore consumo di vitamine e minerali, di fibre e un più ridotto consumo di grassi, anche se spesso il consumo di zuppe si associa ad un forte consumo di sale, nocivo per la salute.
Per questo motivo chi vuole effettivamente beneficiare del consumo di zuppe e ministre dovrebbe limitare il sale e potenziare il consumo di spezie.
Mangiare regolarmente le zuppe, inoltre, riflette l’abitudine di privilegiare pietanze dalla bassa densità energetica e una certa attenzione nella preparazione di piatti light; non tutte le zuppe sono uguali quando si decide di prepararle bisogna fare grande attenzione agli ingredienti che si selezionano, bisogna ridurre al minimo l’aggiunta di olio extravergine di oliva (l’ideale sarebbe aggiungerlo a crudo a fine cottura), non bisognerebbe lasciarsi sedurre dall’aggiunta di panna o besciamella, bisogna aggiungere verdure di stagione.
Se si decide, infine, di aggiungere prodotti per zuppe già pronti, bisogna leggere con grande attenzione le etichette per valutare il contenuto in sodio, grassi e bisfenolo A.
Gli studi disponibili in letteratura hanno evidenziato come iniziare un pasto con una zuppa di verdure consente di ridurre l’apporto calorico dell’intero pasto anche del 20%.
La zuppa, comunque, non serve solo per una forma invidiabile, ma ve ne sono alcune che possono vantare delle vere e proprie proprietà curative: è il caso della zuppa cinese di zenzero che prevede l’utilizzo di 60 g di zenzero fresco, 50 g di riso e 2 spicchi d’aglio.
Durante la cottura del riso in abbondante acqua si aggiungono aglio e zenzero: grazie alle proprietà anti nausea dello zenzero questa minestra ben si adatta alle sindromi influenzali corredate da forti disturbi gastrointestinali.