Sanihelp.it – Ritocchini, punturine, interventini. Nella comunicazione e soprattutto sui social, il mondo della chirurgia estetica è spesso dominato dai diminutivi. Ma la chirurgia estetica, come dice il nome stesso, è innanzitutto chirurgia e come tale va affrontata, con informazione e consapevolezza. Nasce da questo presupposto Plasticamente, format video ideato dalla Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva-rigenerativa ed Estetica (SICPRE) per raggiungere il grande pubblico con informazioni complete, corrette e non commerciali.
«Già il titolo dice tutto – spiega Maurizio Ressa, presidente della SICPRE -: chirurgia plastica e mente, a indicare scelte meditate e consapevoli. La SICPRE è la più rappresentativa associazione di chirurghi plastici in Italia, è riconosciuta dal Ministero della Salute e da sempre ha tra i suoi scopi la divulgazione scientifica e informazione rivolta ai potenziali pazienti. Con questa iniziativa vogliamo trasmettere nel modo più moderno e coinvolgente le informazioni che è fondamentale avere prima di sottoporsi a qualsiasi intervento.Informazione è sicurezza, salute, vita».
Attenzione alla comunicazione
«La chirurgia estetica – dice ancora Ressa – non è più pericolosa di altre chirurgie, ma è vittima di una tendenza banalizzante» che la dipinge come un'attività che è possibile affrontare in pausa pranzo, senza approfondire la preparazione dell'operatore, né le caratteristiche della struttura che ospiterà l'intervento. Le conseguenze, periodicamente, diventano notizie di cronaca.
I video di Plasticamente vengono pubblicati sul sito e sul canale YouTube dell'associazione, a partire dalla seconda metà di marzo. Ogni puntata è dedicata a un tema, affrontato in modo completo e a più voci da esponenti della chirurgia plastica italiana attivi nelle università, negli ospedali e come liberi professionisti. La prima puntata è sulla preparazione dello Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, il professionista che dopo la laurea in Medicina e Chirurgia ha frequentato per 5 anni la Scuola di Specializzazione di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, formandosi nelle tecniche ricostruttive ed estetiche con una pratica quotidiana in università e in ospedale. Tra i prossimi argomenti la mastoplastica additiva, l'intervento di chirurgia estetica più eseguito in Italia, secondo i dati raccolti dall'International Society of Aesthetic Plastic Surgery, e a seguire la rinoplastica e la lipoaspirazione.