Sanihelp.it – Avete mai pensato come fa un profumo a suscitarci un’emozione e un bagnoschiuma a rilassarci quando siamo in vasca? La risposta sta nel fatto che le formule cosmetiche sono più un semplice qualcosa che si applica sulla pelle: creme e sieri, gel e fragranza sanno infatti parlare ai nostri sensi suscitando emozioni positive.
Ma in che modo un cosmetico può influenzare la sfera emotiva? Secondo Patrice Bellon, dottore in farmacia presso l’Università di Parigi e uno dei massimi esperti mondiali di cosmetologia e neuroscienze tutto passa attraverso il cervello. Gli stimoli olfattivi lanciati da un profumo, ad esempio, raggiungono il sistema limbico, la parte del cervello dove hanno sede la memoria e gli istinti primitivi come la fame e la sete, e da lì scatenano una serie di reazioni positive. Che si possono persino misurare dal momento che determinano cambiamenti nella frequenza cardiaca e nell’espressione del viso.
Non tutti ovviamente reagiscono allo stesso modo a una fragranza ma ci sono aromi come quelli agrumati universalmente codificati come portatori di buonumore. E sempre in tema di essenze sono note da tempo le proprietà afrodisiache della vaniglia, un antidepressivo naturale per la presenza di molecole simili ai feromoni umani mentre da poco, grazie a uno studio della Small and Taste Research Foundation di Chicago, è stato scoperto che il profumo del mughetto stimola il desiderio sessuale nell’uomo.
E questo perché Millennial e Gen-Z sempre più stressati cercano nei profumi una via diversa e sottile per allentare le tensioni e trovare un sostegno che, a seconda dei bisogni, calmi oppure rivitalizzi. Qualche esempio? Le essenze di camomilla, tiglio e arancio amaro rasserenano, il profumo della lavanda rilassa e concilia il sonno, gli aromi di legni caldi smorzano la rabbia e l’aggressività.
Dalle mousse ai soufflè. Il piacere passa anche da consistenze voluttuose che invitano al massaggio. Che è sempre un momento di pieno benessere. Se poi lo si fa con creme e oli profumati a piacere si aggiunge piacere. Bastano semplici carezze e sfioramenti leggeri, con l’unica regola di procedere dal basso verso l’alto per seguire il senso della circolazione e stimolarla: importante è prendersi il giusto tempo, procedere senza fretta, continuare finchè si percepisce che le tensioni si allentano e i muscoli si rilassano. E se si usano creme e burri profumati scaldandoli prima nel palmo della mano o vicino a una fonte di calore si intensificano i benefici effluvi profumati.
Anche semplicemente applicare la crema da giorno o da notte con un massaggio è una piccola strategia di benessere per la pelle e di riflesso per tutto l’organismo. Come procedere? Sempre con carezze dolci con entrambe le mani gli zigomi, le tempie, la fronte. Poi si fanno piccoli movimenti circolari attorno agli occhi e alla bocca, a spirale lungo le guance, si picchietta l’ovale con il dorso delle mani e le guance con la punta delle dita, ritmicamente. E se si usa un olio per il viso alla fine del massaggio si può fare un impacco con un piccolo asciugamano imbevuto di acqua calda per inalare a fondo gli aromi.