Sanihelp.it – Semplice, naturale, autentico. È così l’effetto che le donne desiderano ottenere dalla colorazione dei capelli. Che sempre di più viene fatta a casa, con i kit fai-da-te. Pratici, sicuri ed efficaci, permettono un notevole risparmio di tempo e denaro e danno risultati apprezzabili. Non stupisce che il segmento della colorazione capelli in profumeria sia in crescita costante e rappresenti la fascia più importante in termini di valore.
Secondo una ricerca condotta su 2.026 donne tra i 18 e i 60 anni da Astra Ricerche per L’Oréal, le donne desiderano colorarsi i capelli per sentirsi bene con se stesse (62.2%) o apparire più belle (48.5%), ma anche perché si tratta di un rituale che aiuta a migliorare l’umore (39.3%).
L’indagine rivela anche com’è il prodotto ideale per la colorazione a casa: deve donare un risultato non artificiale (50,3%), un colore luminoso: (44,4%) e ricco di riflessi (34,1%). Fondamentale che sia semplice da preparare (64,3%) e applicare (71.3%).
Cosa scegliere? Se si vogliono coprire i capelli bianchi o regalare alla chioma un tono completamente nuovo, serve una tinta permanente. Se invece si desidera solo rinfrescare il colore o dare qualche riflesso alla capigliatura, si può optare per la colorazione tono su tono, che è più leggera e rende la ricrescita meno evidente.
I prodotti riflessanti regalano luminosità alla chioma, ravvivano il colore e aiutano a mimetizzare i capelli bianchi. Il colore si attenua dopo 4-5 lavaggi. Applicati sui capelli naturali donano luminosità, intensificano i riflessi e mimetizzano leggermente i capelli bianchi. Sui capelli colorati sono l’ideale tra una tinta e l'altra per ravvivare il colore, illuminandolo di riflessi tono su tono e mimetizzando la ricrescita.
È importante scegliere formulazioni delicate e senza ammoniaca, che contengono ingredienti che nutrono e rinforzano la fibra capillare. E il colore? Per le principianti, il consiglio è quello di discostarsi il meno possibile dalla tonalità di partenza, per evitare errori (per chi è già tinto, basta prendere come riferimento le sopracciglia). Un aiuto è dato anche dai tester nei punti vendita. I consulenti di bellezza consigliano anche di puntare su tonalità in armonia con i colori naturali del viso (incarnato e occhi).
La tecnica di stesura varia in base al prodotto e alle necessità, ma in linea di massima è importante: fare un piccolo test dietro l’orecchio prima di procedere all’applicazione, rispettare sempre il tempo di posa indicato sulla confezione, lavorare bene il prodotto affinché non lasci residui e applicare il trattamento post-colorazione.
Quest’ultimo è utile per trattenere meglio il colore e in più contiene sostanze antiossidanti e protettive che evitano che smog e sole facciano sbiadire il colore. E se la tinta avanza? Bisogna buttarla via: il prodotto si ossida e, se alterato, può rovinare la cute.