Sanihelp.it – Celebrando ed enfatizzando la texture naturale dei capelli, aggiungendo glitter alle radici o creando bob definiti e dai colori neon, lo stile firmato da Eugene Souleiman a New York, Londra, Parigi e Milano ha un fil rouge: mostrare e dimostrare quanto sentirsi al meglio possa conferire sicurezza e autorevolezza a qualsiasi look.
Il primo trend è quello chiamato tutt'orecchi. I capelli delle modelle erano acconciati in modo che si muovessero durante la camminata sulla passerella, sfruttando lunghe scriminature, lunghezze morbide e fermate dietro le orecchie. La ciocca libera a incorniciare il volto segna il passaggio da una brava studentessa a un maschiaccio. Alle sfilate di Dion Lee ed Ellery, i capelli erano lucenti ma in un mood naturale, luminosi ma senza troppo volume, cool e trendy senza essere poco pratici.
Il secondo è quello dei bob audaci, fluo, alternativi. La varietà dei bob ha catturato l'attenzione attraverso la proiezione di elementi strutturali di una nuova cultura pop e con una forte ispirazione per lo spazio. La gamma di tonalità riflette le sfumature glossy e vibranti dei tessuti usati nelle sfilate di Jeremy Scott, mentre con Moschino i bob erano vaporosi, portando un tocco extraterrestre alle sfilate. La lucentezza e la luminosità delle chiome erano un dettaglio fuori da questo mondo.
Intramontabile il filone natural. Chiome pettinate ma non pettinate hanno dominato le sfilate della stagione. In contrasto con i look ultra definitivi delle precedenti stagioni, l’effetto naturale è stata la chiave degli show di Preen e Tommy Hilfiger. Il mood guardami mentre cammino è stato un beauty look molto apprezzato per la capacità di celebrare l’individualità delle donne, cool ma easy to wear.
Infine il nuovo wet look, con un feel giovane, puro e deciso. Per la sfilata di Each x Other, i capelli sono stati delicatamente divisi sopra la fronte e asciugati con un effetto brezza per un look più spettinato. Volume e corpo alle radici, mentre alle punte una divisione in ciocche come appena uscita dall’acqua. Scriminature imperfette ciocche svolazzanti attorno al viso per finire il look.
Per Preen, Eugene si è ispirato agli anemoni di mare, le modelle sembravano ancora immerse nell’acqua. I capelli sono stati leggermente asciugati ma senza dare definizione, con una texture acquatica utilizzando la piastra ghd gold per creare un effetto non voluto e non curato. Un tocco di glitter spolverato sulle radici e sulla fronte come dettaglio finale, per creare l’illusione del luccichio marino.