Sanihelp.it – La filosofia vegan non è arrivata solo sulle tavole, ma è anche entrata a far parte del mondo della cosmetica, dove punta ad aumentare la sensibilità nei confronti dei prodotti privi di ingredienti di derivazione animale, un ulteriore passo in avanti dopo l’introduzione di prodotti e attivi cruelty free. In occasione del World Vegan Month, Abiby condivide 4 consigli per avere sempre con sé un beauty case totalmente vegan friendly, rispettando l’ambiente, gli animali e la pelle.
Gli ingredienti out. Gli ingredienti di origine o derivazione animale vengono sostituiti da prodotti naturali legati al mondo vegetale o minerale oppure da altri di origine sintetica, creati in laboratorio. Niente uova, latte, oppure gli oli, gli estratti, la glicerina, la cheratina e la gelatina di origine animale. Questo concetto vale sia per la composizione, sia per i pigmenti, realizzati con henné o barbabietola per esempio. Il concetto si applica anche ai pennelli usati per il trucco, realizzati con fibre sintetiche o vegetali.
Leggere l’INCI. Per verificare che all’interno del cosmetico non siano presenti ingredienti di origine e derivazione animale è importante leggere con attenzione l’INCI, la nomenclatura usata sull’etichetta per indicare gli ingredienti di un cosmetico condivisa a livello internazionale da tutta l’Unione Europea e da altri Paesi del mondo come Stati Uniti, Canada e Brasile. Gli ingredienti sono riportati in ordine di concentrazione, dal più al meno presente all’interno del prodotto, e per ognuno viene utilizzato un termine unico valido per tutte le lingue (l’acqua, per esempio, viene indicata come AQUA).
Non tutti i prodotti bio o cruelty free sono anche vegani. Nel mondo della cosmetica sono numerosi i prodotti bio, ecologici e cruelty free (senza componenti testati sugli animali). Tuttavia queste indicazioni sull’etichetta non identificano un prodotto anche come vegan friendly. Alcuni ingredienti utilizzati, infatti, potrebbero essere comunque di origine o derivazione animale, come le uova, la cera d’api o le proteine della seta; nei prodotti vegani queste due categorie sono assenti.
Controllare i simboli delle certificazioni. Come i prodotti bio o cruelty free, anche i cosmetici vegani sono contrassegnati da simboli e scritte che aiutano a riconoscerli. Un cosmetico vegan friendly può avere l’indicazione Vegan ok, in verde o nero, può presentare la scritta Vegan accompagnata da un girasole, una V sull’etichetta o, più semplicemente, può essere indicato dalla parola Vegan senza altri simboli o dettagli. Senza questo tipo di indicazione il prodotto non può essere considerato vegano.