Sanihelp.it – Le ragioni possono essere diverse. La pelle affaticata e i tratti tesi possono essere frutto di un periodo di superlavoro, di impegno fisico o mentale oppure semplicemente di un eccesso nell’utilizzo dei cosmetici. È il momento di riprogrammarla, prima facendola riposare, poi rinvigorendole di nuova energia perché possa affrontare in bellezza e forza il periodo più freddo dell'anno.
Cosa si fa quando si è stanchi? Ci si riposa. Anche la pelle può aver bisogno di una sosta. Che non vuol dire usare cosmetici in più, ma scegliere quelli giusti. Anche senza volerlo un eccesso di attenzioni con tanti prodotti diversi può sollecitare eccessivamente la cute sortendo l’effetto indesiderato di stancarla e appesantirla anziché migliorarne l’aspetto. Meglio allora mettere uno stop e passare a formule minimaliste che scelgono un solo ingrediente, al massimo due, per offrire alla pelle quello che le serve senza eccessi, idratandola ma anche calmandola e addolcendola.
Acido ialuronico e collagene, ad esempio, sono due molecole chiave per l’equilibrio e la bellezza della pelle che si possono scegliere in questo momento in formulazione che le contengono come ingredienti base. Sono preziose entrambe per ricaricare le riserve idriche e per ricompattare l’epidermide mentre nel caso serva dare più luce e vitalità meglio puntare sulla vitamina C, antiossidante e illuminante.
Per decongestionare, proteggere e riconfortare la pelle sono preziose le formulazioni a base di vitamina B12 e altre vitamine del gruppo B, che si trovano nei cosmetici anche sotto forma di pantenolo, che affiancano all’effetto idratante e calmante, utile soprattutto in questo periodo in cui il sole comincia ad essere molto aggressivo anche una valida azione di contrasto ai radicali liberi, preziosa per preservare la giovinezza della cute.
Restando in tema di vitamine, sempre per ridare forza e vitalità alla pelle molto importante è la vitamina E che spesso in sinergia con la C agisce come potente antiossidante contrastando i radicali liberi e frenando i danni prodotti dall’ambiente sulla pelle. Nell’elenco si può aggiungere poi la vitamina F composta da lipidi essenziali che riparano e potenziano la barriera protettiva della cute rendendola più forte e capace di trattenere l’idratazione.
Per riprogrammare in tempi rapidi una pelle che per ragioni diverse si trova in difficoltà può essere utilissimo un booster, un prodotto concentrato effetto urto che entra in gioco proprio quando la pelle mostra un’esigenza specifica che sia riportare a livello ottimale l’idratazione, rivitalizzare l’incarnato spento oppure distendere i tratti tesi per lo stress: con vitamine, antiossidanti, peptidi, aminoacidi, rappresenta una sorta di cura ricostituente da programmare al bisogno oppure con regolarità in momenti critici come il cambio di stagione, per un breve periodo, dai sette ai venti giorni.