Sanihelp.it – Il 20 maggio, presso la sala Mappamondo della Camera dei Deputati, l'Onorevole Francesca Martini ha presentato al pubblico il nuovo mezzo che lo Stato Italiano intende adottare per salvaguardare la salute e il rispetto dei diritti dei nostri amici a quattro zampe.
Si tratta della Task Force del Ministero, una unità specializzata composta da 10 medici veterinari ispettori e da 4 esperti per il supporto giuridico e amministrativo che lavoreranno in stretta collaborazione con i Carabinieri dei Nas, effettuando ispezioni sul territorio nazionale e monitorando le situazioni più a rischio.
L'idea è nata per far fronte alle numerose segnalazioni dei cittadini e di associazioni animaliste che spesso denunciano situazioni problematiche legate al fenomeno del randagismo e crudeli casi di maltrattamento degli animali.
«Abbiamo dato il via ad una modalità organizzativa innovativa» ha dichiarato il Sottosegretario Martini «che rappresenta un raccordo fondamentale con il territorio al fine di incidere in maniera concreta e attiva sul fenomeno del randagismo e del maltrattamento animale. La Task Force opererà in sinergia con i Carabinieri dei Nas e con tutte le risorse associative ed ispettive a tutela degli animali presenti nel nostro Paese. E’ un tassello fondamentale per la lotta al degrado, al malaffare, alla violenza ancora purtroppo diffusa in un Paese civile come l’Italia».
È stata anche creata una casella di posta elettronica alla quale tutti i privati cittadini e le associazioni che hanno a cuore la tutela dei diritti degli animali posso indirizzare i propri messaggi e le proprie segnalazioni: tutela.animale@sanita.it
Ma in concreto quali sono i compiti della Task Force? Li riassumiamo per voi in 5 punti:
– effettuazione di sopralluoghi ispettivi e attività di verifica sul territorio nazionale
– monitoraggio e gestione delle segnalazioni di maltrattamento animale nonché interventi diretti nelle situazioni di emergenza
– attività formativa, informativa, e di comunicazione
– cura delle relazioni con i cittadini e con le Associazioni coinvolte attraverso la predisposizione di una rete di comunicazione
– assistenza giuridico legale e predisposizione di schemi di atti normativi in materia
Anche Gianluca Felicetti, presidente della LAV – Lega AntiVivisezione, ha manifestato il proprio consenso per l'istituzione di questo nuovo organo di tutela «Un nuovo grande impegno che salutiamo con tante aspettative di risultati concreti per contrastare il randagismo e fare pulizia dei canili lager che sono un attentato contro gli animali, ma anche contro i fondi delle amministrazioni pubbliche e quindi dei cittadini.
L’istituzione della Task force voluta dal Sottosegretario alla Salute on. Francesca Martini, al di là dei risultati che raggiungerà, è un chiaro monito ai Servizi veterinari Asl delle Regioni e ai Comuni, rispettivamente organi di vigilanza e controllo e di proprietà dei cani randagi, che in gran parte fino ad oggi, evidentemente, non hanno fatto ciò che le norme gli richiedono.
La LAV trasmetterà subito alla Task force del Ministero della Salute, dossier e documentazione su decine di canili lager, mancanza di sterilizzazioni e maltrattamenti di cani e gatti».