Sanihelp.it – Alcune razze di cane amano stare in casa, altre vivere all’aria aperta. È necessario però trovare una via di mezzo e non eccedere né in uno né nell’altro senso: è opportuno che i cani che abitano in casa facciano delle passeggiate, e i cani che vivono in giardino non devono stare troppo tempo isolati, lontani dal loro proprietario.
Tra i cani che non amano vivere in campagna ci sono i Pinscher dal pelo rasato oppure il Maltese: sono pet che vanno portati a fare delle passeggiate ma che non sono adatti per la vita all’aria aperta. Questo perché il primo patirebbe troppo il freddo proprio perché non ha un mantello folto, il Maltese invece sarebbe soggetto a sporcarsi subito, sporcando il pelo con rametti e foglie.
Tra i cani che sono adatti alla vita di campagna ci sono, ad esempio, il Pastore Maremmano-Abruzzese. Si tratta di una razza rustica, indipendente, che non ha alcun problema a vivere in un ambiente rurale. La stessa cosa vale per il Pastore tedesco, il cane Corso, il Dobermann o il Rottweiler, ma, come già anticipato, non vanno lasciati soli a lungo perché sono razze molto sociali, che potrebbero avere, se lasciati soli, problemi comportamentali.
Ci sono poi le razze che si adattano al giardino ma anche alla casa: è il caso dei Beagle o dei Setter. Lo stesso vale per i Dalmata e i Border Collie. È chiaro che i cani da compagnia non sono proprio adatti a vivere in campagna o in giardino. Questi cani possono starci ma solo per brevi periodi. Sono pet che hanno bisogno di vivere con il loro padroncino, in compagnia.
