Sanihelp.it – Hanno passato un lungo inverno che tra freddo e aria secca dei locali riscaldati, smog e sbalzi di temperatura può averli lasciati spenti e indeboliti, poveri di luminosità e tendenti al crespo. Parliamo ovviamente dei capelli che per prepararsi al cambio di stagione hanno necessità di qualche attenzione mirata in più.
Del resto in Italia, la cura dei capelli sta diventando una tendenza sempre più diffusa, con un forte incremento nel numero di consumatori attenti al benessere della propria capigliatura. Tre donne su quattro dichiarano di soffrire di perdita di capelli, mentre più di una su due vorrebbe accelerarne la crescita. Il mercato dei trattamenti per la cura dei capelli è in forte crescita, con vendite che nel 2024 hanno raggiunto i 118,4 milioni di euro (+21,1%) e una penetrazione del 31,9% (+0,9 pp).
Nonostante il boom di interesse, molte false credenze continuano a influenzare la cura quotidiana dei capelli. Tra i miti più diffusi c’è la convinzione che il taglio dei capelli li rinforzi o rallenti la caduta. In realtà, il taglio rimuove solo le parti danneggiate, senza avere effetti sul follicolo.
Quello che serve, soprattutto nei momenti di particolare debolezza del capello come succede al cambio di stagione, è intervenire con formulazioni in grado di lavorare a livello del cuoio capelluto, dove il capello nasce e trova energia per crescere forte. Oltre a un’azione di purificazione profonda che uno scrub per eliminare sebo in eccesso, tossine e smog, occorre stimolare la circolazione per apportare ossigeno e nutrimento.
Un altro falso mito riguarda la frequenza dei lavaggi: molte persone temono che lavare i capelli troppo spesso possa danneggiarli o appesantirli. In realtà, lavare i capelli ogni giorno aiuta a rimuovere impurità e sebo in eccesso, mantenendo la chioma sana. Quello che conta è non sbagliare lo shampoo puntando su formulazioni delicate che portino via sporco e impurità ma senza impoverire il cuoio capelluto.
Allo stesso modo, se utilizzati correttamente, balsami e sieri non solo idratano e proteggono, ma, con la giusta formulazione, possono anche essere benefici per i capelli grassi, senza appesantirli.
E le maschere? Sono un aiuto prezioso per apportare nutrimento e rigenerazione alla fibra capillare: si possono quindi programmare in base alle necessità del capello, da una a più volte la settimana. Non serve usare troppo prodotto: basta applicarlo sulle lunghezze, aiutandosi con un pettine a denti larghi, evitante le radici per non appesantire la chioma. Sempre per la stessa ragione attenzione a procedere sempre con un risciacquo accurato, prima con acqua calda e con un ultimo getto freddo che rinsalda le squamette di rivestimento e rende lucido il capello.
