Sanihelp.it – Se la spunta nella lista dei regali non è ancora completa, non vi resta che darvi da fare. I giorni che ci separano dal Natale sono solo una manciata e per non perdere tempo è bene organizzarsi. E il mondo della cosmetica offre davvero tante proposte tra le quali spaziare trovando facilmente il dono giusto per la mamma e per l’amica, per la collega e per la parente lontana.
Prendiamo ad esempio il make up. Le idee regalo si possono per così dire infinite. E basta pensare un attimo alla persona a cui sono destinate per andare a colpo sicuro. La mamma non ama il trucco? Per lei possono essere perfetti i balsami labbra che le mantengono morbide anche in inverno e magari le impreziosiscono solo con un velo di colore in trasparenza. Bene anche per le BB cream oppure per le creme colorate che idratano perfezionando, ideali per chi ama un make up che c’è ma non si vede.
L’amica non rinuncia a una manicure impeccabile in ogni occasione? Le piaceranno di certo gli smalti che si possono scegliere nelle versioni metallizzate di tendenza, nei colori classici della feste come il nero e il rosso oppure nelle nuance preziose dell’oro e dell’argento. Per le amanti del trucco non mancano le proposte che spaziano dai cofanetti con tutto il necessario per un make up impeccabile, alle trousse da scegliere tra quelle che abbinano prodotti per il trucco delle labbra, quelle che riuniscono mascara, matite e ombretti per occhi in primo piano e quelle che si dedicano alla base con fondotinta, primer e blush.
Naturalmente in tema di bellezza via libera anche ai regali profumati. Proprio i profumi e i prodotti per la cura della persona sono risultati tra i regali più richiesti del 2022, piazzandosi subito dopo i prodotti enogastronomici, i giocattoli e i libri (indagine condotta da Confcommercio-Imprese per l'Italia in collaborazione con Format research sui consumi di Natale 2022). Ma se decidiamo di spedire un regalo a un’amica lontana attenzione a come lo imballiamo. Ai fini del trasporto profumi e smalti rientrano nella categoria di merci infiammabili della classe 3, ed è cruciale adottare delle procedure di messa in sicurezza durante il processo di spedizione e confezionamento.
«Tante aziende, così come i singoli privati, si trovano a spedire merci pericolose in modo inconsapevole» spiega Ermanno Vicini Ceo di Serpac, società specializzata nella creazione, sviluppo e vendita di imballaggi ed etichette per il trasporto di merci pericolose. Sapere dunque che quello che si sta spedendo è un prodotto classificato come pericoloso per il trasporto incide attivamente sul processo di imballaggio e segnalazione del collo.
Ma in che modo? «Un normale imballaggio» prosegue l’esperto «non è idoneo per spedire queste merci ma ne servono di specifici, spesso omologati ONU, progettati, testati e prodotti in riferimento ai regolamenti per il trasporto di merci pericolose».Qual è il comportamento consigliato? «E’ essenziale conformarsi ai regolamenti sul trasporto di merci pericolose. Ciò implica un'attenta gestione delle spedizioni, rispettando le normative sull'imballaggio e sull'etichettatura e marcatura del collo. Vanno verificate le specifiche normative relative ai prodotti da spedire e consigliamo di rivolgersi a esperti per garantire l'uso di imballaggi adeguati e corretti. Questa precauzione non solo assicura la sicurezza di merci e persone ma previene anche fermi merce e sanzioni in caso di controlli, garantendo consegne puntuali e risparmiando costi» conclude Vicini.
