(Malva silvestris, famiglia Malvacee), pianta impiegata per preparazioni farmaceutiche. Le foglie e i fiori hanno all’incirca le stesse proprietà e possono, nei trattamenti domestici, venire impiegati separatamente o in miscela a seconda della disponibilità.
I preparati di malva ad uso interno sono emollienti della bocca, della gola, lenitivi nel caso di bronchiti e catarri ostinati, antiinfiammatori, regolatori e antispasmodici dell’intestino.
Per la loro azione sicura e dolce, sono particolarmente adatti al delicato organismo dei bambini e degli anziani.
Per uso esterno l’applicazione più comune è quella in gargarismi e sciacqui, utili in caso di stomatiti, afte, ascessi dentari, e in clisteri, usati per costipazioni e infiammazioni intestinali.
Le radici della malva sono reputate leggermente analgesiche e risolventi di foruncoli, inoltre si strofinano tradizionalmente sulle gengive per pulire i denti.