Sanihelp.it – I biomarcatori, o marcatori tumorali, sono delle molecole rilevabili nel sangue che possono indicare la presenza di un tumore. Vengono analizzati, tra l’altro, nei pazienti con neoplasie del colon-retto per individuare il trattamento più efficace. In futuro, tuttavia, la genetica sarà alla base della diagnosi e della cura dei tumori.
L’argomento è stato discusso alla The Naples Conference on colorectal cancer, a Napoli. Il dipartimento di oncologia di precisione dell’Università Vanvitelli e della Fondazione Pascale di Napoli ha effettuato una ricerca grazie alla quale è stato possibile dimostrare l’importanza della biopsia liquida, ovvero dell’analisi di biomarcatori che possono essere presenti nel sangue di pazienti oncologici. La biopsia liquida, in aggiunta alla biopsia tessutale, può dare informazioni sulle caratteristiche del tumore. Altri studi sono attualmente in corso per utilizzare queste informazioni allo scopo di sviluppare algoritmi diagnostici che consentiranno una sempre maggiore personalizzazione delle terapie. Per questo è stato avviato un programma di ricerca di avanguardia, basato sull’impiego di tecniche di intelligenza artificiale per interpretare i dati genomici e supportare le decisioni cliniche.
Fortunato Ciardiello, professore ordinario del Dipartimento di Medicina di Precisione dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, spiega che «le conoscenze sulle alterazioni genomiche dei tumori del colon-retto sono aumentate notevolmente negli ultimi anni e hanno permesso lo sviluppo di nuove terapie dirette contro cellule tumorali con specifiche caratteristiche genetico-molecolari, ponendo le basi dell’oncologia di precisione. Nel prossimo futuro, la gestione del paziente con tumore del colon-retto si baserà ancora di più sull’impiego di biomarcatori ricercati sia nel tessuto tumorale che nel sangue del paziente».
Aggiunge Nicola Normanno, ricercatore della Fondazione Pascale, «le analisi genomiche di oggi, basate su un numero limitato di biomarcatori, saranno sostituite da analisi più sofisticate».
Tumori: più qualità nelle diagnosi con doppie biopsie
Tumori: prevenzione e terapie
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FonteAnsa salute