Sanihelp.it – L'indagine internazionale TIMSS 2019 (Trends in International Mathematics and Science Study) è uno studio che valuta l'efficacia educativa in Matematica e Scienze in più di 60 Paesi in tutto il mondo.
La scienza, la tecnologia, l'ingegneria e la matematica (STEM) sono aree chiave del curriculum e la conoscenza di questi campi è fondamentale per la maggior parte dei lavori di oggi. TIMSS è stato creato grazie alla collaborazione di molti Paesi per creare uno strumento in grado di comparare i loro sistemi educativi e i loro metodi didattici.
TIMSS misura la performance degli studenti relativamente alla IV classe della scuola primaria e III secondaria di I grado e monitora l'implementazione dei curricula scolastici nei Paesi partecipanti all'indagine. Inoltre, al fine di fornire ulteriori informazioni, gli studenti, i genitori, gli insegnanti e i dirigenti scolastici hanno completato un questionario sulle esperienze di istruzione e insegnamento a casa e a scuola. T
IMSS 2019 è anche la prima indagine a includere il formato digitale eTIMSS, che prevede la trasposizione delle prove cartacee in formato digitale e simulazioni del mondo reale dove gli studenti possono risolvere problemi matematici e condurre esperimenti scientifici con scenari interattivi. Grazie a TIMSS, già al quarto grado di scolarità si possono fornire indicazioni per programmare le necessarie riforme al sistema e valutare l'efficacia delle modifiche all'ottavo anno di scolarità.
La metodologia dello studio TIMSS 2019
Lo studio TIMSS 2019, acronimo di Trends in International Mathematics and Science Study, ha rappresentato un importante momento di riflessione sull'apprendimento della matematica e delle scienze a livello globale. Questo studio ha coinvolto oltre 60 Paesi del mondo, tra cui l'Italia, ed è stato condotto su un campione rappresentativo di studenti del quarto e dell'ottavo grado di scolarità. La metodologia di campionamento utilizzata si basa su un disegno a due stadi, dove al primo stadio viene effettuato il campionamento delle scuole, mentre al secondo stadio vengono estratte casualmente una o più classi all'interno di ogni scuola campionata. In questo modo, tutti gli studenti delle classi campionate partecipano all'indagine.
Per quanto riguarda gli strumenti utilizzati nello studio, TIMSS prevede la somministrazione di una prova cognitiva eTIMSS in formato digitale su PC, un questionario studente in formato digitale su PC, un questionario famiglia in formato cartaceo solo per le famiglie degli alunni della quarta primaria e un questionario insegnante da compilare online, rivolto agli insegnanti di matematica e scienze delle classi campionate. Inoltre, un sottogruppo del campione di scuole ha utilizzato anche una prova cognitiva TIMSS e un questionario studente in formato cartaceo, al fine di garantire la confrontabilità tra i diversi formati utilizzati.
I domini di indagine su cui si è concentrato lo studio TIMSS 2019 riguardano la matematica e le scienze, e in particolare i diversi livelli di conoscenza, applicazione e ragionamento richiesti agli studenti. Per la quarta primaria, i quesiti sono stati distribuiti tra i domini di contenuto (50% numeri, 35% figure geometriche e misure, 15% rappresentazione dei dati) e i domini cognitivi (40% conoscenza, 40% applicazione, 20% ragionamento). Per la terza secondaria di I grado, invece, i quesiti sono stati distribuiti tra i domini di contenuto (30% numeri, 30% algebra, 20% geometria, 20% dati e probabilità) e i domini cognitivi (35% conoscenza, 40% applicazione, 25% ragionamento).
Lo studio TIMSS 2019 si presenta come uno dei più completi e approfonditi studi sull'apprendimento della matematica e delle scienze a livello internazionale, grazie alla sua ampia portata geografica e metodologica. Questo studio fornisce dati preziosi e analisi dettagliate sullo stato dell'arte dell'istruzione matematica e scientifica in tutto il mondo, e rappresenta un punto di partenza fondamentale per la definizione di politiche educative efficaci e mirate a migliorare la formazione delle future generazioni.
I Risultati dello Studio TIMSS 2019
Il rapporto nazionale dei risultati dello studio TIMSS 2019, condotto dall'IEA (International Association for the Evaluation of Educational Achievement), ha mostrato che l'Italia ha fatto importanti progressi nei suoi risultati in matematica e scienze rispetto alla precedente rilevazione nel 2015. L'indagine, che coinvolge gli studenti del quarto e dell'ottavo grado di scolarità, ha evidenziato un miglioramento significativo della media nazionale nei punteggi di matematica in entrambi i gradi, mentre in scienze si è registrato un leggero miglioramento solo nell'ottavo grado.
Nello specifico, gli studenti italiani del quarto grado hanno ottenuto un punteggio medio di 500 punti in matematica, in aumento rispetto ai 488 punti del 2015, mentre in scienze hanno ottenuto un punteggio medio di 493 punti, in lieve diminuzione rispetto ai 496 punti del 2015. Nel frattempo, gli studenti italiani dell'ottavo grado hanno raggiunto un punteggio medio di 509 punti in matematica, in aumento rispetto ai 494 punti del 2015, e un punteggio medio di 498 punti in scienze, in aumento rispetto ai 490 punti del 2015.
Nonostante questi miglioramenti, l'Italia si colloca ancora al di sotto della media degli stati dell'UE nei punteggi di matematica e scienze in entrambi i gradi, ma si posiziona al di sopra della media degli stati dell'UE per quanto riguarda la percentuale di studenti che raggiungono il livello avanzato in matematica nel quarto grado.
La rilevazione ha inoltre evidenziato importanti differenze tra gli studenti delle diverse regioni italiane, con i migliori risultati in matematica e scienze registrati al Nord e al Centro Italia e i risultati più bassi al Sud. Tuttavia, questi divari regionali sono stati ridotti rispetto alla precedente rilevazione nel 2015.
In generale, i risultati dello studio TIMSS 2019 mostrano che l'Italia sta facendo progressi nel miglioramento dell'istruzione in matematica e scienze, ma c'è ancora molto lavoro da fare per raggiungere la media degli stati dell'UE e migliorare ulteriormente le prestazioni degli studenti in tutto il paese.