Sanihelp.it – Svegliarsi presto, mangiare durante la pausa pranzo, occuparsi di mille incombenze. In una parola: ritornare alla routine. Per alcuni non è così traumatico ma per altri rappresenta una vera e propria sofferenza. Come spiegano gli epserti di guidapsicologi.it, si indica infatti con il termine di sindrome post-vacanza un disturbo dell'adattamento mentale e fisico che si manifesta dopo un periodo di vacanza.
È facilmente riconoscibile ed è caratterizzato dai seguenti sintomi:
Sentimenti negativi e umore basso
Ansia ingiustificata (anticipare in termini di tempo cosa accadrà al ritorno)
Mancanza di energia e desiderio
Sensazioni di nostalgia per i luoghi e i momenti vissuti
Stanchezza continua
Grazie alle abilità della mente, tutti questi indicatori tardano poco tempo nel rientrare negli standard, semplicemente riprendendo la vita normale. Coloro che lo gestiscono meglio sono i bambini con il ritorno a scuola. In genere la durata media della sindrome post-vacanze è di uan settimana ma può succedere che duri di più e diventi molto fastidiosa. Ovviamente molto dipende dalla durata della vacanza: se partiamo per un mese intero la nostra mente e il nostro corpo si sono adattati alla bella vita e il ritorno alla routine sarà più duro.
Se inseriamo invece le vacanze in un contesto più breve o in fughe di pochi giorni, la routine risulta molto meno colpita e si risente dei cambiamenti in termini minori. Si tratta di disconnettere e divertirsi, e ognuno di noi, se si conosce, sa quanto tempo ci vuole: in alcuni casi prolungando troppo a lungo il periodo vacanziero,inizia l'ansia, la paura o il rapporto familiare comincia ad avere problemi.
Cosa tenere ben presente innanzitutto? Che la sindrome post-vacanze non ha nulla a che vedere con l'insoddisfazione per la propria vita; è semplicemente la conseguenza di condizioni di riposo che ci fanno cambiare le nostre abitudini. Può piacerti molto il tuo lavoro ma devi prenderti comunque dei periodi di disconnessione, non tutto è lavoro e in questi casi la gestione da fare a livello mentale deve essere: me lo merito e tornerò con più voglia a ciò che mi appassiona.
Mangiare bene e in modo sano è molto importante. Gli alimenti sono ricchi di sostanze nutritive che possono aiutare a superare la sindrome post-vacanza. Contro la fatica, gli alimenti ricchi di potassio come l'avocado o la banana sono generalmente molto efficaci. Un altro gruppo di alimenti che danno più energianel post-vacanze possono essere noci, cioccolato fondente, semi di chia, uova e miele.
Per combattere l'apatia e la riluttanza si possono prednere latte, cereali integrali, cacao e noci,alimenti che sono ricchi di triptofano, un aminoacido essenziale per aumentare i livelli di serotonina, l'ormone della felicità. Infine, per dormire meglio dopo le vacanze, la melatonina ci aiuta ad avere una migliore qualità del sonno: è presente nei pomodori, nelle ciliegie, nel riso e nelle noci. Una menzione a parte merita la vitamina C: i succhi d'arancia naturali ci daranno un importante contributo di antiossidanti per ridurre l'ansia.
Quando parliamo di tornare alla routine, dobbiamo pensare che il cambiamento è molto forte, soprattutto in alcuni casi. Ecco allora cosa può essere utile.
Avere un atteggiamento positivo. Le vacanze sono un momento più che meritato e da godere al massimo. Con la famiglia, gli amici, da soli o in coppia, poco importa. Quel che conta è catturare tutta l'energia di questi giorni in modo che quando si torna alla routine ci si senta positivi e pronti a raggiungere nuovi obiettivi. Magari anche a pianificare la prossima vacanza.
Rientrare dalle ferie qualche giorno prima di tornare al lavoro. Questo permette di avere a disposizione alcuni giorni per riordinare, organizzare tutto e passare un po’ di tempo a casa. Non facendolo, e passando direttamente dalle ferie al lavoro, il cambiamento è molto brusco e il contrasto con la routine ancora più forte. Per apprezzarla di nuovo, è bene un ritorno graduale.
Dormire bene durante le vacanze. Questo aiuta quando si tratta di tornare alla routine perché ci permette di accumulare ore di sonno di qualità e ci offre la possibilità di cercare di mantenere questo ritmo di sonno anche nella nostra quotidianità, imparando a costruire una routine sana, piacevole e produttiva.