Sanihelp.it – Le isoxazoline sono molecole che vengono somministrate per via orale oppure come spot on. Sono farmaci innovativi in grado di eliminare rapidamente i parassiti come zecche e pulci, e curano anche le cosiddette rogne, malattie dermatologiche causate da acari della rogna, prevenendone anche l’insorgenza. Possono essere infine utilizzati come parte di una strategia di controllo della dermatite allergica da pulci (DAP). La rogna demodettica, chiamata anche rogna rossa, è una dermatite causata dalla eccessiva crescita di un acaro che vive normalmente sulla pelle del cane, ma che in certe situazioni prende il sopravvento e causa la malattia. La rogna sarcoptica, o scabbia canina, è una malattia cutanea molto pruriginosa e contagiosa. In rari casi può essere trasmessa anche all’uomo. Le isoxazoline agiscono sul sistema nervoso dei parassiti provocandone la morte in pochissimo tempo.L’azione zecchicida e pulcicida è immediata e persistente contro nuove infestazioni per almeno 5 settimane. Dopo l’ingestione, infatti, la concentrazione nel sangue delle isoxazoline raggiunge il massimo in poche ore e si mantiene costante per parecchi giorni o anche per settimane. La via primaria di eliminazione è l'escrezione biliare della molecola tal quale immodificata, con l'eliminazione attraverso le feci. Anche la formulazione in spot on viene rapidamente assorbita attraverso la pelle. In commercio troviamo afoxolaner, fluralaner, sarolaner e lotilaner, spesso associati con altri principi attivi per aumentarne l’efficacia. Questi farmaci devono essere assunti sotto controllo veterinario. Da tenere presente, però, l’inefficacia verso i flebotomi, o pappataci, vettori della Leishmaniosi, che obbliga pertanto, soprattutto nelle zone endemiche per questa malattia, ad associare l’applicazione di permetrine.