Sanihelp.it – Il 2017 per Ronnie Wood, chitarrista dei Rolling Stones, doveva essere soprattutto l’anno del settantesimo compleanno, trascorso in tour con la sua storica band e tra pannolini e biberon degli ultimi due figli, i gemellini nati nel 2016. Invece a maggio l’artista ha scoperto di avere un tumore al polmone.
«Pensavo fosse arrivato il momento di dire addio», ha affermato il musicista, fumatore da una vita (ha smesso giusto prima dell’arrivo degli ultimi due figli) raccontando la sua vicenda in un’intervista al Mail on Sunday. La diagnosi è avvenuta in seguito ai controlli di routine cui i Rolling Stones si sottopongono prima di intraprendere ogni tournée. Wood, in particolare, ha acconsentito ha fare un check-up più approfondito, che ha evidenziato un nodulo al polmone sinistro.
Il musicista ha dichiarato di non esserne particolarmente sorpreso e di aver subito chiesto di operarsi per rimuoverlo. L’operazione è stata programmata dopo una settimana di test per capire se il tumore si fosse già esteso ai linfonodi. «Ero preparato al peggio ma sentivo che sarebbe andato tutto bene», ha detto Wood. «Non l’abbiamo detto a nessuno, non volevamo che qualcun altro vivesse il nostro inferno. Avevo deciso che non avrei fatto chemioterapia, non volevo quella baionetta nel mio corpo». L’artista non aveva, infatti, intenzione di perdere i capelli.
Ci sono volete circa cinque ore per rimuovere dal polmone il tessuto tumorale che, fortunatamente, non si era esteso. ««Adesso sto bene, ma dovrò controllarmi ogni tre mesi. Sono stato fottutamente fortunato, credo di avere una specie di angelo custode. Non dovrei essere qui» ha concluso il musicista, che sarà in tour con la band anche in Europa tra settembre e ottobre.