Sanihelp.it – Suo malgrado ha guastato il giubileo alla moglie. Filippo d’Inghilterra, infatti, principe consorte, proprio ieri, lunedì 4 giugno, al terzo e penultimo giorno di festeggiamenti per i 60 anni di regno della regina Elisabetta, non ha retto. Dopo aver partecipato, sull’imbarcazione reale (e con un tempo tipicamente londinese, freddo e piovoso), alla grande regata, ha avvertito un malore ed è stato subito ricoverato in un ospedale nel centro di Londra.
Non è il primo problema di salute che negli ultimi mesi attanaglia il nobile, prossimo a spegnere le 91 candeline. Lo scorso ottobre annullò un viaggio ad Assisi per quello che poi fu diagnosticato come un forte raffreddamento e a dicembre, poco prima di Natale, venne ricoverato per un problema alle coronarie che rese necessario un intervento chirurgico per l’inserimento di uno stent. A dirla tutta, se si era diffusa anche la voce che il problema cardiaco fosse un effetto collaterale delle pillole blu dell’amore, che il Duca di Edimburgo avrebbe assunto per incontri con un’amante più giovane.
Questa volta però, almeno stando alle prime dichiarazioni ufficiali, il cuore non avrebbe alcun problema e all’origine del malore ci sarebbe un’infezione urinaria, probabilmente alla vescica. Il ricovero si sarebbe reso necessario per l’età avanzata dell’illustre paziente, quindi per precauzione.
Per lui quindi i festeggiamenti per il giubileo di diamante sono finiti con un giorno di anticipo. Del resto quando l’età avanza, anche problematiche altrimenti semplici da gestire possono diventare rischiose per la salute. Già nel 2008, Filippo fu sottoposto a terapia intensiva per una seria infezione polmonare che superò dopo una degenza al King Edward VII, lo stesso ospedale dove è attualmente ricoverato e dove resterà per diversi giorni per potersi sottoporre a una serie di esami di controllo.