Sanihelp.it – Si celebrerà domani la Giornata Mondiale della donazione di sangue 2005. L’invito degli immunoematologi italiani e’ quello di continuare a donare il sangue perché la realizzazione della fabbrica del sangue, è ancora lontana.
«Dal momento della individuazione e della caratterizzazione delle cellule staminali emopoietiche del midollo osseo», spiega Pietro Bonomo, presidente della Societa’ Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia. «non passa mese senza che i giornali non ipotizzino l’allestimento di una ‘fabbrica del sangue’ e dipingano, in questo ambito, scenari splendidi: prelevare cellule di questo tipo da un donatore sicuramente sano, coltivarle in fantamacchinari che permettano loro di automantenersi e di evolvere verso le linee cellulari mature nella più completa sterilità e alla fine di avere a disposizione quantitativi illimitati di globuli rossi, piastrine e globuli bianchi a bassi costi e ad alta sicurezza biologica».
Ma la verità è che i problemi da risolvere sono ancora molti e resta centrale e strategica la figura del donatore di sangue.
