Sanihelp.it – Prima di acquistare un fondotinta è necessario concentrarsi sul proprio tipo di pelle.
In linea generale una pelle normale potrà indossare qualsiasi tipo di fondotinta.
Perfetto lo stick, che è comodo, facile da usare e ideale da tenere in borsetta per un ritocco lampo. Si tratta di formulazioni quasi del tutto prive di acqua e ricche di sostanze grasse, quindi molto coprenti. È possibile tuttavia ottenere effetti di trasparenza tirandoli accuratamente con una spugnetta umida.
Per le pelli secche il consiglio è di scegliere fondotinta fluidi, formulati con emulsioni contenenti acqua: agiscono come una crema idratante e contengono oli emollienti e naturali. Il fondotinta fluido ha una durata di un anno e mezzo.
Una via di mezzo tra lo stick e il fluido è il fondotinta compatto: abbastanza coprente, offre la possibilità di una base omogenea e veloce, e può anche non essere incipriato.
Se si ha una pelle mista o grassa o se si notano zone oleose su fronte, naso e mento, si dovranno combinare due tipi diversi di fondotinta: uno compatto nei punti che appaiono lucidi e unti e uno cremoso nelle zone non oleose.
Le pelli acneiche dovranno utilizzare soltanto prodotti non-comedogenici, che non disturbano la pelle e la lasciano nello stato in cui la trovano, senza danneggiarla.
Passiamo alla scelta della tonalità: per non cadere nell’effetto mascherone gli esperti consigliano di scegliere un fondotinta il più possibile vicino alla colorazione naturale della propria pelle: questo serve a evitare che, col passare del tempo, si formino zone di diverso colore.
Non cadete nella trappola di scegliere un fondotinta più chiaro o più scuro del vostro incarnato, in quanto la base non deve colorare la pelle bensì creare una base per il make up. La prova si può effettuare facilmente applicando un campione di prodotto sul mento.
E per chi proprio non trova sul mercato la tonalità giusta per il proprio viso, può mescolare fondi diversi. L’importante è che il risultato sia il più possibile armonioso e naturale.
E ora i diversi tipi di cipria: quella in polvere si applica usando un piumino in velluto, mentre la cipria compatta si applica con una spugna, un piumino in velluto o un pennello. Entrambe queste tipologie servono a fissare la base e rendono la pelle opaca.
Un tipo di cipria compatta è il pan cake che, utilizzato con l’acqua, ha effetto di fondotinta-cipria.