Sanihelp.it – Un gruppo di scienziati dell’American Association for Cancer Research ha scoperto che con un semplice esame delle urine è possible diagnosticare il tumore alla cervice.
Normalmente la diagnosi avviene attraverso Pap test o esame citologico, e in questo modo vengono salvate 1300 vite e prevenuti 3900 tumori.
Nei paesi in via di sviluppo, però, questo tipo di controllo è irrealizzabile, e ogni anno si registrano 471.000 nuovi casi di tumore alla cervice.
L’esame delle urine, semplice e poco costoso, sembra proprio la soluzione ideale, come spiega la ricercatrice Nancy Kiviat.
A riprova di questo, il test delle urine è stato fatto svolgere a 243 donne senegalesi affette da tumore alla cervice, di cui 41 erano a uno stadio della malattia non invasivo moderato, 30 a uno non invasivo grave e 72 a uno stadio invasivo.
In tutti i test è stata rilevata la presenza dei geni che causano la malattia, ma alcuni geni erano presenti solo nel caso di malattia invasiva.
Questo significa che si può diagnosticare con precisione lo stadio di sviluppo del tumore, e intervenire in tempo, anche con un semplice barattolo e senza costosissime macchine. Una grande lezione di umiltà per l’occidente.
