Sanihelp.it – La stagione influenzale 2004-2005 è iniziata ufficialmente dopo che a Genova e a Milano sono stati isolati i ceppi virali di tipo A e B.
I risultati dei laboratori hanno confermato la presenza dei virus Fujian (tipo A) e Shangai (tipo B). «la diffusione del virus sarà strettamente dipendente dall’abbassarsi della temperatura», ha spiegato il virologo milanese Fabrizio Pregliasco.«il picco del contagio sarà a gennaio e ai primi di febbraio per le regioni del meridione».
L’andamento epidemiologico sta ricalcando quello dello scorso anno perché i virus in circolazione sono abbastanza simili. Per questo i più colpiti saranno i bambini che non possiedono una memoria di anticorpi adeguata. Le stime indicano che circa la metà della popolazione colpita sarà compresa nella fascia di età tra 0 e 12 anni.
Anche i sintomi non saranno una sorpresa, saranno come al solito pesanti: febbre elevata, tosse stizzosa e dolori articolari. Per quanto riguarda la terapia si consigliano le classiche cure sintomatiche e in particolare quei farmaci contrassegnati da bollino rosso disponibili in farmacia senza bisogno di ricetta medica.
Durante la cura raccomandiamo di non azzerare completamente i sintomi, per evitare di considerarsi guariti prima del tempo e poi rischiare pensati ricadute.