Sanihelp.it – Il sole produce energia attraverso una fusione nucleare ed emette varie radiazioni con livelli di energia diversi. Ci sono onde radio, la luce visibile, i raggi infrarossi, i raggi ultravioletti, i raggi x, raggi gamma, e quelli cosmici.
Lungo il loro viaggio i raggi solari incontrano molecole che li assorbono. In base alla loro potenza e al tipo di struttura molecolare che trovano sulla loro strada i raggi si comportano in maniera differente.
- Le onde radio non sono assorbite dalle molecole del corpo umano
- I raggi infrarossi vengono assorbiti dai liquidi producendo calore. In particolare il calore che sentiamo quando ci esponiamo al sole è dovuto a questi raggi e può rappresentare il campanello di allarme quando ci scottiamo
- La luce visibile è la responsabile dei colori
- Altri raggi, non visibili all’occhio umano, sono molto in portanti in tema di abbronzatura. Stiamo parlando dei raggi ultravioletti
Esistono tre tipi di raggi ultravioletti (UV) gli UVA, UVB e UVC. Gli UVC sono molto dannosi per gli esseri umani e pelle e vengono bloccati dall'atmosfera.
Sulla terra arrivano i raggi UVA e UVB, luce visibile, e onde radio. La filtrazione avviene soprattutto a causa dell'ozono. L'ozono è un sottile strato di gas prodotto a causa delle stesse radiazioni solari, e assorbe tutte le radiazioni pericolose comprese una parte di radiazioni ultraviolette come UVC e parte degli UVB.
La pelle è formata da vari strati quali: l'epidermide, il derma e l'ipoderma. I melanociti presenti nell'epidermide sono cellule in grado di produrre melanina, chiamata anche pigmento. Questa sostanza è in grado di proteggerci dalle radiazioni UV del sole. Sono gli stessi raggi solari a produrre melanina dalla quale dipende il colore della pelle prima e dopo l’abbronzatura.