Sanihelp.it – Fisico invidiabile e carattere fermo sono dono di natura, ma bisogna mantenerli al meglio e Belen Rodriguez, pare su consiglio del nuovissimo compagno, Fabrizio Corona, ha scelto niente meno che la boxe.
Non c’è a stupirsi se una donna sceglie il pugilato. La boxe femminile, infatti, non è più un fenomeno di nicchia e ha trovato spazio anche alle ultime Olimpiadi di Pechino. E del resto il pugilato non è solo questione di forza: richiede agilità, tecnica, furbizia e una buona dose di carattere.
«La palestra normale mi annoia» ha dichiarato la showgirl di Scherzi a parte in un’intervista alla Gazzetta dello Sport «Questa mi ispira perché sono un tipo aggressivo: qui mi scarico e mi carico. Questo sport per me è perfetto». E come la protagonista di Million dollar baby, la giovane ha scelto un maestro d’eccezione, l’ex pugile Francesco Terlizzi.
La stessa Federazione Pugilistica Italiana (FPI) vanta ormai un settore rosa di tutto rispetto, soprattutto a livello dilettantistico, anche se non manca l’eccellenza agonistica, con la campionessa mondiale 2008 dei pesi mosca Simona Galassi e la campionessa 2005-2007, nella stessa categoria, Stefania Bianchini.
Certo, è uno sport di contatto ma, secondo uno studio condotto dalla FPI in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e pubblicato già nel 2004 sul prestigioso British Journal of Sports Medicine, sembrano non sussistere particolari rischi connessi alla pratica agonistica da parte delle donne. Ovviamente, come per ogni pratica sportiva, prima di indossare i guantoni è necessaria la visita medica.
Non è da escludere che l’esempio di Belen attiri nuove donne sul ring. Del resto, chi non ha tensioni da scaricare e un corpo da tonificare, forse anche più della giovane showgirl?