Sanihelp.it – Parte periferica del volto ma non per questo poco importante per la nostra bellezza, le orecchie meritano la stessa attenzione del resto del viso. Per questo, in caso di inestetismi pronunciati, oggi anche per le orecchie la chirurgia estetica offre soluzioni mirate e risolutive.
L’orecchio è formato da cartilagine elastica ricoperta da pelle sottile e aderente. Quando la conca è più grande della norma (un orecchio con lobo e padiglione più grande dell’altro, per esempio), l’intervento consiste nell’asportazione di un’ellisse cartilaginea: si ottiene così la riduzione della profondità della conca. Inoltre, poiché il padiglione auricolare si presenta liscio, lo si ricostruisce mediante un rimodellamento della cartilagine, detto Condroplastica, con il padiglione piegato nella posizione desiderata. Con effetto di riavvicinamento dell’intero orecchio al capo.
A conferma dell’assoluta versatilità della procedura di Otoplastica, che si effettua ormai correntemente in day hospital, in tempi brevissimi, con risultati definitivi e molto soddisfacenti. L’intervento si effettua in anestesia locale con leggera sedazione, la dimissione è in giornata. La sutura cutanea è costituita da fili riassorbibili.
L’Otoplastica è consigliata per tutti i difetti alle orecchie, non solo per le orecchie a sventola: è una procedura rapida, sicura, definitiva e non dolorosa.