Sanihelp.it – David Jackson, lo storico sassofonista dei Van Der Graaf Generator, ha presentato in un convegno il Soundbeam, uno strumento per l’espressività musicale e corporea nell’infanzia.
All’IRCCS “Medea” si terrà la prima sperimentazione italiana di questo strumento con i bambini disabili. La Cooperativa Sociale C.R.A.M.S. (Centro Ricerca Arte Musica Spettacolo), il musicista inglese David Jackson e l’Istituto Scientifico “Eugenio Medea” hanno avviato la ricerca scientifica Soundability, un progetto per i bambini diversamente abili che utilizza il sistema Soundbeam.
Utilizzato soprattutto nel Regno Unito, il raggio del suono (questa è la sua traduzione letterale ) verrà provato per la prima volta anche in Italia come uno strumento terapeutico per bambini affetti da autismo, ADHD, sindrome di Down, sindrome di Rett e depressione.
Soundbeam è composto da 12 elementi (fino a 4 sensori e 8 commutatori) in grado di richiamare e controllare, in base ai movimenti corporei, un’enorme quantità di suoni e immagini, rappresentando un forte stimolo alla creatività. Con questo strumento, infatti, si può divenire esecutori, compositori e ottimi improvvisatori: è sufficiente un semplice movimento del corpo, dentro il fascio di ultrasuoni, per riprodurre il suono di un violoncello, il miagolio di un gattino, il rumore della pioggia sul tetto…e tutto ciò che la fantasia può suggerire.