Sanihelp.it – L’emicrania potrebbe favorire l’insorgenza di disturbi alimentari quali anoressia e bulimia. L’potesi, confortata anche dal riscontro in entrambe le patologie di una disfunzione delle stesse aree cerebrali, è stata discussa a Vicenza nel corso del decimo congresso ANSISA – Associazione Nazionale Specialisti in Scienze dell’Alimentazione.
Il legame tra le due patologie è stato messo in evidenza da uno studio presentato al congresso ANIRCEF di Taormina, dal quale emerge come nelle donne anoressiche e bulimiche la percentuale di emicraniche sia significativamente più elevata rispetto alla popolazione normale: 75 – 83,5% contro il 12,5%.
Nella maggior parte di queste donne (68,1%) i primi sintomi del disturbo alimentare (anoressia e/o bulimia) coincidono con i primi attacchi di emicrania o addirittura li precedono.
I ricercatori hanno scoperto che nelle emicraniche anoressiche o bulimiche risultano alterate diverse sostanze neuroniche, tra cui tiramina e dopamina.
Un altro tassello si aggiunge così all’ipotesi della comorbidità nascosta dei due disturbi