Sanihelp.it – I livelli circolanti di vitamina D sembrano svolgere un ruolo in numerose patologie: uno studio pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine sostiene però, che questa vitamina non svolge alcun ruolo nella prevenzione e nella cura nella BPCO ovvero nella bronco pneumopatia cronico ostruttiva, un termine utilizzato per descrivere numerose patologie polmonari come l’enfisema e la bronchite cronica.
Le persone affette da BPCO sono spesso soggette a riacutizzazione ovvero in alcuni periodi più che in altri vedono peggiorare la qualità della loro respirazione e in, particolare, hanno l’impressione di sentirsi mancare il respiro: sembra che la vitamina D non sia in grado di ridurre il numero delle riacutizzazioni.
Gli autori dello studio hanno seguito 182 pazienti affetti da BPCO per un anno e hanno somministrato loro o placebo o un integratore a base di vitamina D.
Durante il follow up non è stata registrata alcuna differenza significativa fra i due gruppi di pazienti ovvero le riacutizzazioni sono state verificate in entrambi i gruppi.