Sanihelp.it – Cocco bello! Non è solo uno slogan da spiaggia, ma una realtà in tema di cosmetica e cura del corpo: il cocco di fa belli, infatti possiede svariate proprietà benefiche per la bellezza e la salute di pelle e capelli.
Orginario dell'arcipelago indonesiano, il cocco viene portato in Europa dai conquistatori portoghesi e spagnoli, che iniziano nel 1525 a coltivarlo diffondendolo nel Vecchio Continente. È ricco di molte sostanze nutritive: vitamina C, vitamina E, K, J e minerali come zinco, potassio, ferro, rame, magnesio, fosforo e sodio.
In cosmetica viene usato soprattutto l’olio estratto dalla polpa della noce e ottenuto per spremitura a freddo. Contiene numerosi acidi grassi tra cui acido laurico, miristico, palmitico e linoleico, preziosi per le loro virtù cosmetiche. Quello puro e di qualità si trova in erboristerie e negozi specializzati e ha tanti vantaggi: si assorbe subito, ha un profumo gradevole e qualità antisettiche, antinfiammatorie e antibatteriche, ma soprattutto nutritive, protettive e addolcenti.
Può essere utilizzato per massaggi ad azione emolliente e rilassante, ma anche come trattamento tonificante dopo il bagno oppure come olio solare o doposole: aiuta a fissare l'abbronzatura e a prevenire la secchezza mantenendo la pelle morbida. Attenzione, però: non protegge dai raggi Uv perché non contiene filtri solari.
È anche un ottimo impacco rinforzante per le unghie ed emolliente per le cuticole. Aggiungere qualche goccia all'abituale crema da giorno, alla crema mani o a quella per il corpo aiuta a mantenere la pelle elastica e a prevenire la formazione di rughe. Mischiato alla vaselina, può essere utilizzato per i talloni screpolati. Si può passare anche un velo sulle labbra per renderle più morbide, polpose e… golosissime!
Sui capelli è un jolly irrinunciabile: li lucida, ne aumenta il volume e ritarda il processo di incanutimento: si può usare prima dello shampoo come impacco, oppure dopo, come balsamo. Massaggiando la cute con poche gocce prima di lavare i capelli previene e contrasta la forfora.