Sanihelp.it – Siamo destinati a diventare un popolo afflitto da problemi cronici di sovrappeso e obesità come indica un recente e allarmante studio del CNR? In proposito, la Fondazione L. Bonduelle ha “fotografato” e messo a confronto i comportamenti alimentari dei bambini in età scolare di Milano e Napoli.
Il quadro che emerge lascia pensare che dietro molte situazioni di disordine alimentare ci sia un errore d’approccio da parte dei genitori. Quelli di Milano sono attenti ad inculcare precocemente le regole di base dell’alimentazione, ma la fretta li induce a rifugiarsi in preparazioni standardizzate, veloci e poco varie. A Napoli, invece, la disponibilità di tempo per arricchire i menù appare maggiore, ma sembra mancare la capacità di regolare i comportamenti alimentari dei bambini.
Lo screening è stato condotto su un campione di 2.200 bambini tra i 6 e i 10 anni frequentanti le scuole elementari milanesi e partenopee.
Secondo quanto dichiara la psicologa Nicoletta Travaini, ideatrice e coordinatrice dei test: «l’atteggiamento migliore è una giusta miscela tra i due comportamenti, che insegni ai bimbi la disciplina alimentare anche lontano dai pasti, senza però penalizzare la loro capacità di fidarsi dell’istinto».