Sanihelp.it – Una corretta igiene intima, insieme a una formazione puntuale e consapevole, è una delle misure più efficaci per prevenire le infezioni e le infiammazioni vaginali. Ricorda che l’igiene intima non è solo una necessità, ma anche una piacevole abitudine.
L’igiene intima va praticata con attenzione in ogni epoca della vita di una donna, compresa l’infanzia.
Il prodotto ideale non deve irritare la mucosa vaginale, non deve alterare il pH naturale della vagina e deve esercitare un’azione decongestionante e protettiva. Chiedi consiglio al ginecologo per la scelta del detergente più adatto.
Durante la detersione, bisogna avere l’accortezza di esercitare la manovra di lavaggio dalla vagina verso l’ano e non viceversa. Questo evita il trasferimento di microbi di provenienza fecale nella vagina.
Non esagerare con il numero dei lavaggi: ne bastano due al giorno. Lavarsi troppo spesso e senza necessità può contribuire ad alterare i naturali meccanismi di difesa della vagina dalle infezioni.
È consigliabile avere un occhio di riguardo per l’igiene intima durante i giorni del ciclo e in quelli immediatamente successivi. È bene comunque evitare l’uso abituale di lavande vaginali.
Anche la gravidanza è un periodo delicato: curare l’igiene intima durante la gestazione significa anche proteggere il feto.
Assicurati che il tuo partner adotti efficaci misure di igiene intima e si sottoponga alle prescrizioni del ginecologo in caso di infezioni trasmesse sessualmente.
Esegui periodicamente il pap-test.
Rivolgiti al tuo ginecologo in caso di sintomi evidenti come bruciore, prurito, difficoltà a urinare, perdite di varia natura, dolore durante i rapporti sessuali.