Sanihelp.it – La prima mestruazione, il menarca, arriva in media intorno ai 12 anni, (tra i 10 e i 14). La sua manifestazione è segno della fine di un processo di maturazione fisica.
Maturità fisica non significa maturità sessuale: il menarca riguarda le bambine a tutti gli effetti: in grado di avere, biologicamente, dei figli, ma non ancora sessualmente mature sul piano psicologico.
La prima mestruazione non arriva all'improvviso, ma è sempre preannunciata da una serie di segnali:
– l'adrenarca, la comparsa dei primi peli sulle ascelle e sul pube (pubarca), indice che il surrene sta preparando il terreno all'azione dell'ovaio
– il telarca, la crescita dei capezzoli e del seno
– lo scatto in altezza: è importante che la mamma e il pediatra tengano d'occhio questi segni che, se prematuri, evidenziano una pubertà precoce da curare, fermando l'orologio biologico.
L’età della prima mestruazione si sta abbassando. Ma questo ormai non è più visto come un male della società moderna , piuttosto è una conseguenza di diversi fattori come ereditarietà, stato di salute, tipo di alimentazione e, in genere, condizioni socio-economiche dell'ambiente in cui la ragazza vive.
Infatti, nelle giovani provenienti da famiglie numerose o in condizioni disagiate, la pubertà si manifesta in ritardo. Quindi la cosiddetta accelerazione secolare della pubertà è certamente da attribuire al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione che si riscontra oggi nei Paesi occidentali.
Per esempio in Norvegia, l'età della prima mestruazione è passata, tra il 1840 ed il 1950, da 17 a 13 anni e mezzo mentre negli USA è scesa, tra il 1905 ed il 1955, da 14 anni e 2 mesi a 12 anni e 9 mesi.
