Sanihelp.it – Quanti sono i falsi miti legati alla cottura al micoonde? Ecco i più diffusi… e cosa contengono di vero.
- Non è vero che i cibi vengono cotti dall’interno verso l’esterno, ma all’interno per tutto il volume. Le microonde vengono assorbite dagli strati più esterni in un modo simile a quanto avviene con altri procedimenti di cottura e gli strati più esterni solitamente sono i più asciutti. Le microonde interagiscono soprattutto con la parte liquida. Se lo strato esterno è asciutto si scalda poco. Quelli più interni hanno certamente più liquidi. In funzione dell’umidità, la profondità del riscaldamento iniziale può essere di molti centimetri. Dunque sembra che si sia riscaldato prima l’interno. Quando invece si rosola, griglia o si usa il riscaldamento a convezione, il calore interessa inizialmente sempre uno spessore minimo superficiale.
- Non è vero che le microonde scappano all’esterno del forno. La camera di cottura di un forno a microonde è una gabbia di Faraday metallica. È vero che lo sportello ha un vetro per vedere cosa accade nel forno, però è anche vero che nel vetro c’è una sottile rete metallica, il cui passo, molto minore dei 12 centimetri della microonda, è tale da non consentire nessuna fuga.
- Non è vero che un forno a microonde genera radiazioni nocive. La FDA (U.S. Food and Drug Administration) ha dichiarato che gli unici danni alla salute registrati a seguito dell’uso di forni a microonde sono le scottature causate dal calore degli alimenti, schizzi di grasso o dal vapore proprio come nella cucina tradizionale.
- Non è vero che la cottura nel microonde riduce il valore nutritivo dei cibi. In realtà è vero l’opposto. La cottura più veloce e senza aggiunta d’acqua lascia agli alimenti più vitamine e minerali delle cotture tradizionali. L’importante è cuocere i cibi bene e non troppo.
- Non è vero che la cottura nel microonde ha effetti cancerogeni. Nessuno ha mai pubblicato nulla che dia una evidenza scientifica. Di fatto non c’è necessità di studi che smentiscano certi miti e leggende sul microonde, perché non ne sono mai stati pubblicati che dimostrino alcunché su base scientifica.
- Non è vero che le microonde rendono il cibo radioattivo o contaminato. Le microonde si trasformano negli alimenti istantaneamente in calore, dunque non possono renderlo radioattivo o contaminarlo. Le radiazioni pericolose sono quelle ionizzanti: raggi-x, raggi gamma, raggi cosmici. Nulla a che fare con le microonde.
- Non è vero che le microonde possono causare bruciature, cataratta o sterilità. O meglio, è vero ma a seguito di lunghe esposizioni a dosi massicce di microonde. Nessun forno a microonde al mondo è capace di provocare tali danni. La loro potenza è migliaia di volte troppo bassa.
- Non è vero che usare un forno a microonde significa un grosso dispendio energetico. Si riscalda solo il cibo, non il forno, non i contenitori. Correttamente usato il forno a microonde è molto più verde di altre cotture domestiche.
- Non è vero che se metto una forchetta o del metallo nel forno a microonde lo distruggo. Se metto nel microonde un oggetto metallico senza inserire alimenti, ci potrebbe essere un ritorno d’onda verso il magnetron che lo potrebbe danneggiare. Resta il consiglio generale di evitare oggetti metallici nel microonde se questi non sono consigliati o prodotti dall’azienda produttrice del forno.