Sanihelp.it – Il cicloturismo è diventato di gran moda negli ultimi anni, anche grazie all’apertura di sentieri e piste ciclabili sia in ambito urbano che nei territori montani e silvestri.
Insieme al crescere di questa attività, si è così sviluppata anche una modalità di vacanza in bicicletta che prevede trasferimenti su lunghi itinerari.
Questo comporta la necessità di una lunga preparazione e di una serie di controlli sulle buone condizioni cardiache, respiratorie e di allenamento muscolare. Bisogna inoltre tenere presente che il cicloturismo, sia che si tratti di brevi escursioni domenicali che di lunghe vacanze, in Europa è sempre più un fenomeno di massa, con protagonisti di tutte le età: giovani, anziani, famiglie con bambini.
Così come per il trekking, bisogna programmare a tavolino le uscite e i viaggi in bicicletta in base alle condizioni di salute e all’età. Importantissimo è l’allenamento preparatorio, soprattutto in vista di percorsi lunghi e impegnativi.
Grande attenzione va poi posta all’orientamento, alla conoscenza del percorso e alle previsioni delle condizioni meteo.
Una buona condotta cautelativa comprende anche l’alimentazione: molta cura va infatti posta a una dieta corretta, soprattutto per quanto concerne l’idratazione e l’integrazione dei sali minerali.
Infine, l’igiene personale costituisce spesso un problema, ed è pertanto importante attrezzarsi, considerata l’esposizione a fattori climatici a volte sfavorevoli e a rischi ambientali.